La scorsa settimana il valore delle crypto ha mostrato una tendenza al ribasso, a causa dei pesanti dati relativi all’inflazione negli Stati Uniti. BTC era infatti sceso a circa $26.500, rompendo il suo trend rialzista, come ETH, che mostrava la possibilità di una caduta fino a livello dei $1.300.

Stessa cosa per coin del calibro di SOL, ADA, XRP e DOGE, che sono andate incontro a un crollo di circa l’1,5%. Il timore nei confronti dell’innalzamento dei tassi da parte della Fed ha comportato tali conseguenze, per quanto non sembra che ciò possa accadere molto presto.

Un altro elemento cardine a comportare una situazione del genere è la geopolitica attuale, con la guerra tra Israele e Palestina nel vivo: l’andamento delle crypto blue-chip diventa sempre più instabile, anche se questa settimana si assiste a una notevole ripresa.

BTC infatti è al limite dei $28.000, ETH è salito a $1.586 e SOL, ADA, DOGE e XRP mostrano una timida ripresa. Chi non vuole aspettare il lungo termine e quindi teme che la situazione possa cambiare o peggiorare, si orienta sulle shit coin, alcune delle quali hanno infatti registrato una notevole crescita oggi su DEXTools: parliamo di APE, ELON e TETU.

Apecoin (APE)

Apecoin è un token ERC-20 collegato al progetto NFT Bored Ape Yacht Club, ed è il token di governance del’ecosistema APE, oltre ad avere utilità e permettere agli utenti l’accesso ad alcune parti non disponibili a tutti dell’ecosistema.

Questo token è partito con il botto e poi è stato travolto dal generale bear market: secondo DEXTools, nelle ultime 24 ore il token è salito del 432,20%, con un market cap di $2,13 miliardi e una liquidità attuale di $189.000 circa.

La fiducia degli investitori è del 50%, secondo i canoni di DEXTools, per cui non tutti sono convinti che il token possa ritorni costanti in futuro.

Dogelon (ELON)

Nato come fork di Dogecoin, Dogelon (ELON) è stato creato allo scopo di essere una variante alternativa e divertente alle altre criptovalute, in effetti è una vera e propria meme coin anche se cerca di discostarsi da questa mera definizione.

La sua valuta nativa, ELON, un token basato sulla blockchain di Ethereum, che è stato prima donato a Buterin e poi sottoposto a burning per il 50%, mentre il restante 50% è presente su Uniswap e bloccato.

Questa shitcoin, secondo DEXTools, è aumentata del 343,83% nelle ultime 24 ore, con un market cap pari a $322 milioni e un volume di scambi nelle 24 ore pari a $355.000. Tuttavia, nonostante queste caratteristiche, la fiducia degli investitori è pari allo 0,1%, per cui troppo bassa per poter contare sul token con una certa costanza.

TETU è un’app di tipo DeFi, basata su Polygon, che vuole fornire agli investitori un metodo sicuro per ottenere rendimenti consistenti sui loro investimenti: a questo scopo implementa strategie di yield farming automatizzate.

Il token TETU, stando a DEXTools, è salito del 257% nelle 24 ore, con un market cap di $1,7 milioni e un volume di scambi nelle 24 ore di $458,75. La liquidità di questa shitcoin è pari a $687.000.

La fiducia degli investitori, stando alla piattaforma, è del 50%, lasciando quindi spazio a varie possibilità per questa coin.

Alternative crypto da considerare

Anche se possono dare rendimenti nel breve termine, gli shitcoin restano molto rischiosi. Chi è intenzionato a ottenere guadagni simili e vuole avere maggiori probabilità di riuscita, può puntare sulle prevendite, che sono sempre, però, un investimento ad alto rischio, anche se possono dare rendimenti elevati.

Quelle più promettenti del momento sono Bitcoin Minetrix e Meme Kombat:: il primo è un token 2.0 ispirato a Bitcoin, il secondo un progetto che permette di guadagnare con staking e scommesse.

Bitcoin Minetrix introduce il concetto di stake-to-mine, unendo due elementi molto importanti del settore delle criptovalute: lo staking e il mining. Lo scopo è quello di rendere accessibile a tutti il mining di BTC, fino a questo momento impossibile, visti i costi elevati di energia e attrezzature da affrontare.

Mettendo invece in stake i token BTCMTX, per generare potere di cloud mining e hashrate, si possono ottenere premi in BTC: basta partecipare alla prevendita e acquistare un minimo di $10 di BTCMTX.

Il progetto usa il cloud mining, quindi un utente o più noleggiano o acquistano potenza di calcolo per coprire i costi in termini di energia. Grazie a BTCMTX questo settore, caratterizzato purtroppo dalle truffe, diventa sicuro: il progetto infatti è stato verificato da Coinsult ed è costruito sulla blockchain di Ethereum.

Inoltre è anche possibile mettere in stake i token, così da far guadagnare anche ulteriori premi agli utenti e sfruttare un APY consistente. La prevendita di BTCMTX, ora nella prima fase, con un token a $0,011, ha da poco superato $1,5 milioni, mettendo le basi per un successo futuro.

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Un altro progetto attualmente in prevendita sul quale puntare è Meme Kombat, che usa l’IA per creare combattimenti tra personaggi resi noti dalle meme coin: il token MK, nativo di Meme Kombat, è indispensabile per poter scommettere su queste battaglie, utilizzando tre differenti modalità.

La prima è la PvP, giocatore contro giocatore; la seconda è la PvGame, giocatore contro partita, mentre la terza e ultima sono le scommesse dirette e ad azione secondaria, grazie alle quali è possibile scommettere sulle singole partite o su altri elementi dinamici del gioco.

Meme Kombat permette anche di mettere in stake i token, quindi di guadagnare un APY attualmente pari al 112%. La novità è che, chi acquista i token MK in prevendita, li vede messi automaticamente in stake, ottenendo così un guadagno immediato.

Il token MK è in prevendita al costo di $0,1667 e ha già superato i $500.000: per partecipare, basta collegare il proprio crypto wallet all pagina e scambiare ETH o USDT se si decide di utilizzare Ethereum, BNB o USDT se si usa invece la Binance Smart Chain, ricordando che l’acquisto minimo è di $5.

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